Ritratti e illustrazioni

Esistono moltissime tecniche di disegno, ognuna con caratteristiche diverse. I miei studi artistici e la mia esperienza mi hanno portato a usare pastelli, matite colorate, grafite, pennarelli, collage e anche acquerello per i ritratti su commissione. Ecco le caratteristiche di ognuno.

Pastello morbido
I pastelli morbidi possono essere usati per un ritratto realistico, per fare paesaggi o per dare un tratto morbido a un disegno a matita di grafite. Di solito vengono usati su carta ruvida, in modo che il pigmento si fissi sulla superficie attraverso l’utilizzo del cotone o di un panno asciutto. Con lo sfumino o semplicemente con le dita, si può realizzare una texture molto ricca e ottenere un effetto intenso e tridimensionale.

Matite colorate
Le matite colorate possono avere una moltitudine di utilizzi, io le uso per creare un disegno da zero o per rifinire un ritratto iniziato ad acquarello. In base alla commissione scelgo quelle più pastose, quelle ad effetto carboncino oppure quelle acquerellabili. Le matite colorate richiedono pazienza perché il segreto è quello di sovrapporre gli strati di colore in modo regolare, così il risultato sarà estremamente realistico.

Altrimenti, con un tratto veloce e dinamico si può ottenere un effetto schizzo che sorprende per la sua freschezza ed immediatezza.

Grafite
La grafite può essere considerata come la base di ogni ritrattista. È una tecnica all’apparenza semplice, ma che invece richiede molta esperienza. La sua particolarità è quella di consentire di mettere a fuoco luci ed ombre, regalando la vibrazione delle tonalità di colore anche attraverso il semplice bianco e nero.

Collage
L’utilizzo di questa parola è ormai di uso comune e descrive perfettamente la tecnica del collage. Si tratta di una metodologia artistica che si basa sulla sovrapposizione di diversi materiali incollati tra di loro. Spesso vengono usate carta, fotografie, oggetti, ritagli di giornali e riviste, in modo da creare una composizione astratta dal grande impatto visivo.

Acquarello
Se si pensa all’acquarello viene subito in mente la leggerezza. È una tecnica pittorica delicata che regala freschezza ed espressività. A differenza delle tempere o dei colori a olio, l’acquerello non permette incertezze, ed è per questo uno stile che richiede decisione, rapidità e soprattutto una precisa progettazione di base. Il colore può essere nitido e trasparente, in base alla quantità di acqua utilizzata. È una delle poche tecniche che non utilizza il colore bianco, perché è dato dal supporto cartaceo utilizzato per il ritratto, l’illustrazione o il disegno.

Se non sai quale potrebbe essere il risultato finale, puoi dare un’occhiata al mio portfolio e valutare quale sia la tecnica di disegno che ti piace di più.